Madonna della Libera, disagi senza fine. La storia di un’altra opera gestita malissimo

Madonna della Libera, disagi senza fine. La storia di un’altra opera gestita malissimo

Madonna della Libera: chiediamo risposte. L’amministrazione la faccia finita con le tante passerelle e con le tante promesse senza alcun seguito. Ci sono residenti che non possono rientrare a casa, ci sono studenti costretti a seguire le lezioni al freddo.

I lavori stanno arrecando innumerevoli disagi ai residenti e stanno danneggiando le attività commerciali dell’area. La situazione in zona ‘Madonna della Libera’ è indecente e paradossale, tenuto conto che molto probabilmente i cittadini non godranno di alcuna utilità una volta terminate le opere. Assistiamo a disservizi ogni giorno sui quali l’amministrazione comunale sembra impotente di fronte ad essi: ultimo, ma non per importanza, le scuole e gli studenti al freddo.

Già in passato ci siamo occupati della questione, ovvero subito dopo che erano cominciati i lavori senza alcun preavviso e con l’impossibilità per i residenti di percorrere in auto l’unica strada di accesso al borgo per gran parte della giornata. Tanto più che al momento non sono noti tutti gli atti necessari a tale metanizzazione, il cronoprogramma, il perché il Comune è rimasto silente agli appelli lanciati dai cittadini e dall’opposizione.

Come al solito, inoltre, insistenti indiscrezioni fanno apparire la vicenda ancor più paradossale. Una volta cominciati i lavori si è pensato bene di contattare la ‘Gori’ per realizzare contestualmente agli impianti per il gas anche la fognatura tanto attesa dai residenti. Come a dire: disagi sì, ma alla fine la frazione collinare avrà tutti i servizi a disposizione. E invece no. Perché ‘Napoletanagas’ ha interrotto i lavori in attesa di una risposta di ‘Gori’ che non è mai arrivata. Così la prima ditta ha ripreso a lavorare completando la posa fino al Santuario che domina la località stabiese nei pressi del Castello ed il ripristino definitivo della sede stradale è ancora in corso di esecuzione.

Ma non solo: la metanizzazione è arrivata solo fino al Santuario mentre per le abitazioni a monte della struttura ci sarebbe bisogno di un contratto di comodato d’uso con oneri a carico dei residenti. Tutto ciò, che si somma anche allo spegnimento insensato dell’illuminazione pubblica per chissà quale motivo, ci sembra inaccettabile. Per mesi i residenti sono rimasti intrappolati senza ricavarne alla fine alcun beneficio.

Chiediamo risposte e chiediamo che il centrosinistra al governo della città la faccia finita con le tante passerelle e con le tante promesse senza alcun seguito: ci sono residenti che non possono rientrare a casa, ci sono studenti costretti a seguire le lezioni al freddo perché nelle scuole mancano i riscaldamenti. Cosa aspetta l’amministrazione a intervenire?.

Per contatti: gaetanocimmino1976@gmail.com

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Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile

Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile

Emergenza ratti: riprendo una nota di Vincenzo Ungaro.

Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile. I cittadini hanno ingaggiato battaglie contro i topi. Solo sabato la derattizzazione, ma come si è giunti a queste pessime condizioni igienico-sanitarie? Chiediamo all’amministrazione comunale: Castellammare di Stabia tornerà mai in uno stato di cose ‘ordinario’?
Appena pochi giorni fa abbiamo segnalato le pietose condizioni di strade, nelle vicinanze delle scuole, dove scorrazzavano grossi ratti. La situazione, oggi, è addirittura peggiorata come ci segnalano i cittadini e come è facilmente documentabile attraverso incredibili video che girano sui social network. La derattizzazione straordinaria sarebbe stata programmata solo per sabato prossimo. Chiediamo all’amministrazione comunale: Castellammare di Stabia tornerà mai in uno stato ‘normale’ o ‘ordinario’? Queste continue emergenze igienico-sanitarie non sono certo degne di un paese civile. A rischio a questo punto ci sono residenti, esercenti, studenti che dovranno frequentare gli istituti e che potrebbero trovarsi in compagnia di animali pericolosi. Le segnalazioni si sprecano in centro come in periferia, al rione San Marco nelle scorse ore i cittadini hanno ingaggiato una vera e propria battaglia con i ratti. E addirittura utilizzando pistole ad aria compressa oltre che scope. Siamo al limite della decenza e vogliamo comprendere come è possibile arrivare a questo stato di cose. L’opera incredibile dei volontari ha restituito alla città angoli dimenticati, ma i cittadini pagano tasse altissime per ottenere in cambio dei servizi davvero indecenti. Castellammare è stanca di questo stato di cose, porteremo il caso dell’invasione di topi in consiglio comunale: l’amministrazione dovrà darci risposte e rassicurazioni sul futuro per la sicurezza di tutti gli stabiesi.

#PrimaStabia  #CastellammaresiStabia  #Castellammare  #EmergenzaRatti

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Come volevasi dimostrare, il Sindaco è ostaggio degli accordi politici

Come volevasi dimostrare, il Sindaco è ostaggio degli accordi politici

Sindaco ostaggio di accordi politici e giunta di basso profilo, il prezzo delle cambiali elettorali

Giunta “straniera” e di basso profilo, salvo eccezioni: così sono state pagate le cambiali elettorali. Come volevasi dimostrare sono stati accontentati familiari di consiglieri comunali e persone che avrebbero dovuto lavorare fuori città se non avessero ricevuto la nomina ad assessore. Tanto più che qualche neo assessore era anche candidato nelle liste a sostegno del sindaco: un’eventualità che, se non ricordiamo male, Pannullo aveva escluso nel corso della campagna elettorale. Eppure eccoci qui a fare i conti con un primo cittadino che si è dimostrato completamente ostaggio degli accordi politici che gli sono valsi la candidatura. E anche questo lavoro è stato fatto male visti i primi malumori e i primi gruppi lasciati fuori dall’esecutivo. Non si è pensato minimamente a valorizzare le professionalità stabiesi, pescando da altri Comuni (cosa ci si aspettava, da un sindaco non stabiese?) e le stesse deleghe assegnate non tengono conto delle reali competenze degli assessori. Insomma, ci si aspettava una giunta comunale di alto profilo viste le condizioni in cui versa la città di ‪#‎Castellammare‬.

Tirando le somme possiamo dire questo: con questa giunta è stata mortificata l’identità e le professionalità stabiesi, è stato dimostrato che il sindaco è ostaggio degli accordi politici e gli unici soddisfatti sono, nell’assurdità, i candidati forti delle liste. Auguri a tutti i nuovi assessori.

‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎pagatelecambialielettorali‬

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Caso Buttol. Lavorano gli amici degli amici per pagare le cambiai elettorali

Caso Buttol. Lavorano gli amici degli amici per pagare le cambiai elettorali

Caso Buttol. Se il sindaco del Pd è all’oscuro di tutto denunci subito i fatti alla Procura.

I sindacati dove sono? Siamo difronte alla seconda parentopoli a pochi giorni dalla prima? L’avviso-truffa ci lascia sbigottiti. Massima solidarietà ai lavoratori che questa mattina hanno occupato una sala di Palazzo Farnese chiedendo chiarezza e trasparenza. Mentre l’amministrazione comunale e tutta la maggioranza sono impegnate a pagare le cambiali elettorali, i lavoratori esasperati pagano il prezzo di scelte scellerate. I lavoratori hanno occupato una delle sale di Palazzo Farnese in segno di protesta contro l’avviso di selezione pubblicato dalla Buttol, l’azienda che gestisce a Castellammare il servizio di raccolta rifiuti. Ancor prima del termine della selezione per il piano estivo, durata circa tre giorni e in chiusura questa sera alle ore 20, sarebbero entrati in servizio dieci persone.

Il silenzio calato in queste ore da parte dell’amministrazione del sindaco del Partito Democratico Antonio Pannullo è sintomatico di come questo governo stia operando per pagare tutte le cambiali che hanno consentito la vittoria alle elezioni. Se il primo cittadino non sa nulla di questa storia fatta di becere spartizioni si dia una mossa e presenti al più presto una denuncia alla Procura della Repubblica, senza nascondersi dietro il fatto che la Buttol è un’azienda privata e può decidere autonomamente chi assumere. Il Comune ha il dovere di vigilare e ha il dovere di dare risposte a quei lavoratori che oggi hanno occupato il Municipio. A questi lavoratori va tutta la nostra solidarietà, così come siamo solidali con gli operatori dell’informazione ai quali è stato negato l’accesso questa mattina a Palazzo Farnese per svolgere il proprio lavoro. Questa amministrazione ha cominciato proprio male sotto tutti i punti di vista. E gli stessi sindacati dei lavoratori della Buttol dove sono? Qual è la loro posizione davanti a tutto ciò? Silenzio, solo silenzio.
Si tratta della seconda volta in pochi giorni che i provvedimenti della Buttol sono tutt’altro che chiari e trasparenti e già a pochi giorni dalla fine delle elezioni abbiamo denunciato una presunta parentopoli con l’ingresso in azienda di familiari di consiglieri comunali e candidati nella coalizione uscita vincitrice alle amministrative.

Adesso ci ritroviamo un avviso-truffa che ha solamente preso in giro centinaia di persone che a Castellammare aspettano risposte dopo essere state travolte dalla crisi economica. È incredibile. La stessa Buttol ha deciso per un avviso pubblico non considerando nemmeno per un attimo le nostre denunce e le parole dello stesso assessore all’Ambiente, Francesco Balestrieri, che chiedeva di utilizzare il Centro per l’Impiego. La stessa Buttol ha deciso di seguire un’altra strada e oggi veniamo a sapere che ne ha utilizzata ancora un’altra, scegliendo di assumere altre persone. Com’è avvenuta questa selezione? Chi sono queste persone? È possibile che si tratti di una nuova parentopoli a pochi giorni dallo scoppio del primo scandalo?

 

‪#‎Buttol‬ ‪#‎Castellammare‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬

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Soget: gravi disservizi in altre città. Verificare da subito l’operato di questa società

Soget: gravi disservizi in altre città. Verificare da subito l’operato di questa società

A Torre Annunziata hanno già scritto in Prefettura a causa dei disservizi. Già in campagna elettorale abbiamo parlato della poca trasparenza trasmessa.

Verificare da subito l’operato della società Soget per la riscossione dei tributi: le notizie che giungono dalla vicina Torre Annunziata non sono per nulla confortanti. Già nel corso della campagna elettorale abbiamo parlato del comportamento discutibile della Soget, l’agenzia che si occuperà della riscossione dei tributi per conto del Comune di ‪#‎Castellammare‬, quando a pochi giorni dal voto ha pubblicato un bando di ricerca del personale che abbiamo chiesto di ritirare per motivi di opportunità e di trasparenza.
Ora apprendiamo che la Soget, che opera già a Torre Annunziata, ha attirato attorno a sé numerose critiche sul territorio oplontino. Addirittura un consigliere comunale, poche ore fa, si è visto costretto a denunciare i fatti alla Prefettura di Napoli. I motivi? Tutelare i cittadini vessati in quanto sarebbe stato registrato un mancato rispetto del contratto tra agenzia e Comune, diverse duplicazione delle spese che ricadono sui cittadini e un maggiore lavoro per il dirigente e gli uffici. In particolare non risulterebbe alcuna procedura per realizzare la ricezione degli atti del contribuente e per il rilascio delle ricevute. Un’assurdità: annullamenti, sospensioni, rimborsi, contenziosi, costituzioni in giudizio sarebbero azioni svolte dai dipendenti del Comune e non dal concessionario.
Vogliamo ben sperare che la Soget chiarisca quanto prima la sua posizione e che l’amministrazione comunale del Partito Democratico di Antonio Pannullo voglia vigilare attentamente su queste situazioni. Se gli auspici, però, sono questi non ci resta che rimboccarci le maniche e restare al fianco dei cittadini con ogni mezzo a nostra disposizione.
‪#‎CastellammarediStabia‬

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Avviso Buttol. Ancora ombre e presunte clientele, ritirare subito la selezione

Avviso Buttol. Ancora ombre e presunte clientele, ritirare subito la selezione

Avviso Buttol. Dopo le denunce pervenute da più parti in merito alle sostituzioni estive a vantaggio di parenti di consiglieri comunali e di candidati alle ultime elezioni ci saremmo aspettati un’inversione di rotta.

L’avviso pubblicato dalla Buttol, azienda che gestisce attualmente la raccolta rifiuti in città, sembra un’ulteriore presa per i fondelli per tutti gli onesti lavoratori. Si proceda alla redazione di una graduatoria da scorrere, a un sorteggio, tutto rigorosamente pubblico. Era questo ciò che serviva per dissipare le ombre su presunte “parentopoli” e cambiali elettorali, non una ricerca di personale della durata di tre giorni che lascia pensare a nuove tecniche di spartizioni politiche.
Dopo le denunce pervenute da più parti in merito alle sostituzioni estive a vantaggio di parenti di consiglieri comunali e di candidati alle ultime elezioni ci saremmo aspettati un’inversione di rotta che non c’è per niente stata. Se non c’è nulla di illegale saranno forze dell’ordine e magistratura a stabilirlo, nel frattempo resta la questione di opportunità morale e politica. Oggi ci troviamo con la pubblicazione di un avviso per la selezione di ulteriore personale. Bene. Chi ci garantisce che anche questo non rappresenti fumo negli occhi? Dov’è la trasparenza? Il neoassessore all’Ambiente Francesco Balestrieri afferma che una soluzione potrebbe essere quella di rivolgersi al Centro per l’Impiego. Bene. Infatti l’assessore Balestrieri, memore delle sue passate esperienze, dovrebbe sapere qual è il metodo più trasparente da utilizzare per tali provvedimenti. Il Comune e l’amministrazione comunale del Partito Democratico dovrebbero fare molto di più per evitare tali manovre speculative. Chiediamo alla Buttol di ritirare subito quell’avviso. Siamo certi che l’azienda, dopo le innumerevoli polemiche, saprà finalmente gestire e mettere al proprio posto alcune squallide correnti di potere all’interno dello stabilimento. Basta manovre nell’ombra.
‪#‎RaccoltaDifferenziata‬ ‪#‎Castellammare‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬

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Villa Comunale. Ci saremmo aspettati i nomi dei responsabili dello scempio

Villa Comunale. Ci saremmo aspettati i nomi dei responsabili dello scempio

Il progetto di variante non è stato ancora approvato, ma non solo. La villa comunale dovrà essere pronta diversi mesi prima di marzo 2017,

termine ultimo per la rendicontazione, altrimenti la città perderà nuovamente i fondi. Se queste sono le premesse, come avevamo preventivato, dovremo vigilare molto attentamente. Purtroppo per l’amministrazione comunale del Partito Democratico sono diversi gli spunti critici che emergono dalle parole dell’assessore per la complicata vicenda dei lavori in villa comunale. Onestamente, ci saremmo aspettati altre spiegazioni. Ci saremmo aspettati i nomi e i cognomi dei responsabili che hanno permesso quello scempio, ad esempio. Ci saremmo aspettati i motivi per i quali questi lavori sono stati interrotti e perché adesso, dopo molti mesi dall’inizio del cantiere, abbiamo bisogno di varianti al progetto originale (che speriamo, peraltro, non comportino costi aggiuntivi oltre alle tempistiche incerte). Siamo certi, comunque, che tutte queste risposte ci saranno date in consiglio comunale. Rubino addirittura ha parlato di una “ricantierizzazione” effettuata nei giorni scorsi, quando invece è stata annunciata in pompa magna la ripresa dei lavori sul lungomare. Dunque si trattava di una mera opera di pulizia, ovviamente necessaria a causa del “papocchio” messo in atto dalla precedente amministrazione, sempre del Pd, che ha anche perso i fondi per la realizzazione. Forse un giorno e mezzo di lavoro è davvero poco per comprendere il dramma, forse bisognava attendere qualche altra ora per mettere a punto date e tecniche. E per firmare finalmente il progetto di variante, senza il quale davvero non si va da nessuna parte. È bene che chi è al governo della città lo sappia: noi rivogliamo il nostro lungomare e lo rivogliamo ad opera d’arte. Continueremo a vigilare attentamente.
‪#‎VillaComunale‬ ‪#‎Castellammare‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬

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Balneabilità. Mancato rispetto dei divieti, il comune non stia a guardare

Balneabilità. Mancato rispetto dei divieti, il comune non stia a guardare

Balneabilità a Castellammare di Stabia. I cittadini e gli avventori che si immergono in quelle acque mettono a serio rischio la propria salute, su quelle spiagge regna il caos

Sulla ‪balneabilità‬ del nostro mare i dati diffusi da Legambiente e le notizie apparse sui media negli ultimi giorni destano fortissime preoccupazioni: è ora che il sindaco del Partito Democratico Antonio Pannullo si attivi per il rispetto dei divieti e per la pubblica e privata incolumità dei cittadini. La diffusione dei dati nell’ambito della campagna “Goletta Verde” di Legambiente e dalla pubblicazione di notizie allarmanti riguardanti cittadini che, incuranti dei divieti, si immergevano tranquillamente in acque non idonee alla balneazione è davvero preoccupante. Si tratta di una situazione ben nota che raggiungerebbe record di valori negativi nei pressi della foce del fiume Sarno. ‪#‎Legambiente‬ ha sottolineato la carenza depurativa e la non perfetta gestione del servizio idrico. Ci sarebbero cariche batteriche elevate alla foce del fiume Sarno tra Torre Annunziata e ‪Castellammare‬ di Stabia, alla foce del rivo San Marco e alla spiaggia antistante il lungomare Garibaldi.
Da una parte la Regione Campania, il depuratore di Foce Sarno, gli enti preposti devono completare i collettori e ci auguriamo che presto l’impianto funzioni a pieno regime; dall’altro magistratura e capitaneria di porto sono impegnate in una delicata indagine per risalire a tutte le fonti di inquinamento.
Ma anche il Comune di Castellammare e il sindaco Pannullo devono fare la propria parte. Non è possibile che difronte al mancato rispetto dei divieti di balneazione nessuno muove un dito. Le denunce ormai si sprecano, su quegli arenili si mette davvero a rischio la propria salute.

‪#‎CastellammarediStabia‬ #‎balneabilità‬ #‎Castellammare‬

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Presunte cambiali elettorali? Dissipare ombre su tributi e raccolta rifiuti

Su ‎riscossione ‎tributi e ‎raccoltarifiuti circolano troppe ‎ombre su ‎assunzioni e sostituzioni: è ora di fare chiarezza in merito alle presunte cambiali elettorali.

Sul tema della riscossione tributi e quindi sulla “Soget spa”, aggiudicataria del servizio a ‎Castellammare di Stabia, già nel corso della campagna elettorale avevamo lanciato l’allarme. In quei giorni, infatti, è stato pubblicato un bando per la selezione di persone per l’esecuzione di specifiche attività di gestione, accertamento e censimento dei tributi comunali, giovani diplomati e laureati residenti a Castellammare di Stabia. Abbiamo chiesto al Commissario Prefettizio di bloccare la procedura proprio per evitare strumentalizzazioni. Ciò non è stato fatto, il bando è andato avanti nonostante mancassero pochi giorni al voto. A questo punto, visto che la Soget “lavora” per il Comune, chiediamo che vengano rese note procedure e liste di selezioni, nel massimo della ‎trasparenza amministrativa. Quello che vogliamo a tutti i costi evitare è che, come al solito, una buona opportunità di lavoro per i nostri giovani si trasformi in qualcos’altro, a uso e consumo dei soliti poteri.
E ancora: non meno preoccupazione destano le voci in merito ad incarichi da concedere all’interno della “Buttol”, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti in città. Anche in questo caso pretendiamo di conoscere criteri e nominativi.
Sarebbe opportuno che la nuova amministrazione comunale relazioni su tali problematiche che preoccupano buona parte della cittadinanza che lotta ogni giorno per sopravvivere. L’amministrazione del sindaco del Partito Democratico, Antonio Pannullo, cancelli, se ne è in grado, le ombre ma con i fatti, non con le chiacchiere e renda pubblici tutti gli atti dei procedimenti.
Quello che vogliamo a tutti i costi evitare è che, come al solito, una buona opportunità di lavoro per i nostri giovani si trasformi in qualcos’altro.

‪#‎NoAlleCambialiElettorali‬ ‪#‎SiAllaTrasperenzaAmministrativa‬  #‎trasparenza‬   ‪#‎CastellammarediStabia‬  ‪#‎riscossione‬ ‪#‎tributi‬  ‪#‎raccoltarifiuti‬  ‪#‎ombre‬  ‪#‎assunzioni‬

presunte cambiali elettorali castellammare di stabia

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Pretenderemo massima trasparenza e buona amministrazione per il bene dei cittadini di Castellammare di Stabia

Pretendiamo massima trasparenza e buona amministrazione.
Il nostro progetto è solo all’inizio: il gruppo si occuperà di tutte le criticità di cui soffre la città:

lavoro, ‎termalismo, ‎periferie, ‎ambiente, ‎opere pubbliche, ‎macchinacomunale e verranno organizzate iniziative, manifestazioni, dibattiti e convegni aperti alla cittadinanza.
L’esito del ballottaggio, per il quale non siamo risultati vincitori per poche migliaia di voti anche a causa del forte astensionismo, ci porta a ben sperare per il prossimo futuro. Il candidato sindaco del Partito Democratico è stato scelto solo da una minima parte degli elettori, e tanto ci basta. Attorno alla mia coalizione abbiamo costruito un gruppo di giovani, professionisti, imprenditori, molto importante che è andato avanti spinto dall’entusiasmo e dalla volontà di condividere un progetto serio per il bene della città di ‎Castellammare. Tali energie non andranno disperse ma confluiranno in un progetto più ampio a cui daremo voce come consiglieri comunali di opposizione. Il gruppo si occuperà di tutte le criticità di cui soffre la città: sicurezza, lavoro, termalismo, periferie, ambiente, opere pubbliche, macchina comunale e verranno organizzate iniziative, manifestazioni, dibattiti e convegni aperti alla cittadinanza. Problematiche per le quali dubitiamo che il Partito Democratico e le liste ad esso collegate al governo sapranno dare risposte, sia per capacità sia per stabilità della nuova amministrazione. Denunceremo prontamente, così come siamo certi faranno anche le altre forze di minoranza, tutti gli atti che non soddisferanno i nostri parametri di trasparenza e di buona amministrazione.

#‎lavoro‬ #‎termalismo‬ ‪#periferie‬ ‪#‎ambiente‬ ‪#operepubbliche #macchinacomunale‬  #Castellammare  #trasparenza

pretenderemo trasparenza massima per bene dei cittadini

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