La diretta della chiusura campagna elettorale

La diretta

delle ultime battute di questa campagna elettorale straordinaria
Una Castellammare migliore cè!

‪#‎VotoLibero‬ ‪#‎VotoPulito‬ ‪#‎ballottaggio‬ ‪#‎GaetanoCimmino2016‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ ‪#‎aDecidereSeiTu‬ ‪#‎LiberiamoCastellammare‬

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diretta chiusura campagna elettoriale gaetano cimmino

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Conferenza Stampa 16 giugno

Il primo motivo di questa conferenza stampa è

Il primo motivo di questa conferenza stampa è che ieri durante il dibattito, avendo pochi minuti, sono stato impossibilitato nello spiegare l’impegno che ho preso circa la questione dei lavori della villa comunale. È sotto gli occhi di tutti il “papocchio” generato rispetto ai lavori e ai contenzioni in essere con la prima ditta e speriamo di no con la seconda ditta. Il tutto nasce dal fatto che quando i lavori furono appaltati la prima ditta Ma.Mi fece una miglioria dicendo che avrebbe fatto a tratti i lavori dividendoli in quattro tratti distinti e separati. Questo non è stato fatto, la prima ditta è andata via ed è subentrata la seconda ditta. Ora Il problema è strettamente legato alla pubblica incolumità […] noi cosa faremo: […] faremo l’ordinanza d’urgenza, e…

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conferenza stampa 16 giugno Gaetano Cimmino

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Scavi di Stabiae: degrado della stradina

Recuperiamo i nostri meravigliosi Scavi di Stabiae

Una stradina di enorme importanza, il nostro ingresso ai meravigliosi ‪Scavi di Stabiae‬. Non può essere questo il nostro biglietto da visita. È da anni che questa situazione di indicibile degrado va avanti, è da anni che residenti, turisti, operatori della Soprintendenza devono sopportare tutto questo. È ora di cambiare, di pulire e di riaprire la strada.

‪#VotoLibero ‪#VotoPulito ‪#ballottaggio ‪#GaetanoCimmino2016 ‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ ‪#‎ScavidiStabiae‬

Scavi di Stabiae recuperiamoli degrado

Scavi di Stabiae recuperiamoli

Scavi di Stabiae degrado stradina

Scavi di Stabiae degrado della stradina

recuperare scavi di stabiae

degrado della stradina Scavi di Stabiae

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Più forze al Partenariato tra pubblico e privato

Nell’ambito partenariato pubblico e privato, è mia intenzione far ricorso per realizzazione di interventi di pubblica utilità

Tra i primi atti amministrativi un tavolo permanente con clero e associazioni per supportare l’azione di governo della città: sempre più forza al concetto di partenariato tra pubblico e privato”. Così Gaetano Cimmino, candidato sindaco della coalizione di centrodestra al ballottaggio del 19 giugno a Castellammare di Stabia. La partecipazione, il confronto, il dialogo e l’ascolto del territorio, sono i presupposti su cui poter costruire la rinascita della città. Coinvolgeremo sia associazioni di volontariato sia quelle di categoria [‪#‎commercianti‬, ‪#‎artigiani‬, ‪#‎imprenditori‬, ‪#‎albergatori‬, ‪#‎professionisti‬].

È impensabile, oggi, poter discutere di una ripresa del territorio ed attuare, conseguentemente, i relativi processi, senza il fondamentale valido apporto di tutte quelle sane forze che, quotidianamente e tra mille difficoltà, continuano a svolgere le loro attività in città e che credono ancora nella possibilità di una ripresa sociale ed economica. Nel corso della mia campagna elettorale ho avuto modo di constatare la presenza in città di eccellenti realtà imprenditoriali e, tra queste, particolarmente numerose quelle giovanili che, nel rappresentarmi le molte criticità in cui sono costrette ad operare, mi hanno sollecitato ad intervenire. Troppa burocrazia, infrastrutture inadeguate, immagini della città indecorose sono da tempo elementi ostative al decollo di iniziative.

Interverrò in maniera incisiva, su questi aspetti procedendo ad una adeguata informatizzazione dell’amministrazione comunale per consentire agli operatori ed ai cittadini tutti di poter dialogare online con i vari settori dell’Ente e poter usufruire, in tempi rapidi, delle prestazioni e dei servizi erogati da Palazzo Farnese.

Sempre nell’ambito del sistema del partenariato pubblico privato, nella redazione della programma delle opere pubbliche, è mia intenzione far ricorso, per la realizzazione degli interventi di pubblica utilità e degli investimenti, agli istituti della finanza di progetto, della locazione finanziaria, del contratto di disponibilità, sistemi di concessione per niente utilizzati dalle precedenti amministrazioni benché disciplinati dal vigente codice dei contratti, e ciò anche per la impossibilità di far ricorso a spese gravanti sul bilancio comunale. Mi auguro che queste mie considerazioni possano far scattare nell’animo dei miei concittadini la forza di sottrarsi all’obbedienza del voto imposta da pochi e sentirsi liberi di poter esprimere la propria volontà di scelta sul futuro di Castellammare sulla base di concrete e fattive proposte.

‪#‎commercianti‬, ‪#artigiani, ‪#imprenditori, ‪#albergatori, ‪#professionisti

forza al Partenariato tra pubblico e privato

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Il Patrimonio distrutto

Il Patrimonio distrutto

Vorremmo restituire agli stabiesi un patrimonio d’inestimabile valore

Castellammare è conosciuta da sempre come “la città delle acque”. Eppure dal 23 marzo 2015, giorno del fallimento di Terme di Stabia, mai brand sembrerebbe più inappropriato. I problemi sono cominciati prima, sia chiaro, ma la colpa della politica negli anni è stata quella di non essere in grado di proporre un serio programma di rilancio delle ‪‎Terme‬. La sfida della prossima Amministrazione sarà di provare a restituire agli stabiesi un patrimonio d’inestimabile valore ma che finora è stato gestito in modo inadeguato.
Ecco le tre domande di Metropolis.

D.: Terme, ancora un furto nel Solaro. Di chi è la colpa? Come si può fare per tutelare lo stabilimento?

Non ci sorprende di certo la notizia di un nuovo furto alle Nuove Terme. Il problema è che le responsabilità e la sicurezza degli stabilimenti termali, Nuove ed Antiche Terme, fino al 17 febbraio 2016 erano competenza, rispettivamente, del curatore fallimentare e del commissario prefettizio, dal 18 febbraio competenza della municipalizzata Sint e del commissario prefettizio. Per tutelare lo stabilimento bisogna istituire turni di vigilanza da affidare ad un istituto privato, sia alle Antiche Terme sia alle Nuove, ed attivare al Solaro l’impianto di videosorveglianza già installato che arriva finanche in certi reparti come quello dell’Fkt. È inaccettabile che, anche per bandi di per sé di facile gestione come quelli per la guardiania, il Municipio nei mesi scorsi abbia fatto una confusione tale che per lunghi periodi i complessi sono rimasti senza protezione.

D.: Di chi è la responsabilità del fallimento delle Terme?

La responsabilità è interamente dei consiglieri comunali del centrosinistra che hanno governato la città negli ultimi
anni. Si tratta delle stesse identiche persone che ora rischiano di essere nuovamente elette nel centrosinistra. Dobbiamo dire basta a queste persone che manovrano dietro le amministrazioni. Politiche aziendali poco lungimiranti e clientelismo hanno distrutto il complesso portando al fallimento la società. Prova ne è il maldestro tentativo, sempre che di reale tentativo si voglia parlare, riguardante il concordato. Il provvedimento è stato rigettato dal Tribunale e come se non bastasse, sono stati licenziati circa cento lavoratori tagliando di netto il cordone che li legava alla partecipata. Un disegno ben progettato che si completa con la vendita dell’Hotel delle Terme per fare cassa. Oggi siamo arrivati al terzo bando consecutivo, da bloccare senza mezzi termini, che rischia di svendere il nostro patrimonio immobiliare per pochi milioni di euro. Come se non bastasse, in Regione il centrodestra ha proposto uno stanziamento di 1 milione di euro per rilanciare le Antiche Terme, anch’esso bocciato dal centrosinistra.

D.: Qual è il suo progetto per rilanciare il termalismo?

Nel programma della mia coalizione abbiamo le idee chiare su come rilanciare il termalismo a Castellammare di Stabia. Gli obiettivi sono: bloccare la vendita dell’albergo; riaprire con tutte le potenzialità le Antiche Terme e sfruttare le numerose sorgenti per cui è famosa Castellammare (a marzo 2017 scadranno le concessioni) e collegare lo stabilimento alla Caserma Cristallina di via Duilio; riaprire le Nuove Terme con una nuova concezione del termalismo, sul Solaro verrà realizzato un polo di eccellenza termale e sanitario. Si tratta di obiettivi immediatamente perseguibili grazie alla privatizzazione della gestione dei complessi e ad importanti partnership tra pubblico e privato. Sono allo studio di una squadra di tecnici, inoltre, bandi internazionali per comodato d’uso di strutture e per l’imbottigliamento e la commercializzazione di alcune sorgenti. Mettere in rete e creare un circuito virtuoso sul nostro termalismo sono le uniche strade per risorgere. Tutto ciò è possibile e non è utopia, è solo utilizzare in maniera ordinaria quello che di più prezioso abbiamo, ossia l’acqua, che fino a quando sarà garantita dalla natura, rimarrà sempre fonte di ricchezza e benessere.

#‎PartitodelDissesto #‎VotoLibero #‎VotoPulito #ballottaggio #GaetanoCimmino2016 #CastellammarediStabia #‎Stabia2016 #giovaneecompetente

patrimonio distrutto ballottaggio castellammare

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Gazebo‬ in ‪Villa Comunale‬

I gazebo diventano luoghi di ascolto

I gazebo in ‪Villa Comunale‬, per essere più ‪dentro‬ i problemi, per ‪‎ascoltare‬, per ‪‎confrontarsi‬, per vivere la nostra ‪‎Castellammare‬ in tutte le sue ‪‎potenzialità‬ e in tutte le sue ‪‎difficoltà‬.

#‎VotoLibero‬ ‪#‎VotoPulito ‪#‎ballottaggio ‪#‎GaetanoCimmino2016 ‪#‎CastellammarediStabia ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ ‪#‎gazebo‬ #‎VillaComunale  #Castellammare  #potenzialità‬ ‪#‎difficoltà  ‪#confrontarsi #ascoltare

gazebo in villa comunale

 

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Stabilità ai lavoratori Fincantieri

Bacino di costruzione per Fincantieri e stabilità ai lavoratori

La ‪#‎Fincantieri‬ è ‪#‎Castellammare‬ e Castellammare è la Fincantieri.
Il binomio imprescindibile di una città che ha sempre fatto della ‪#‎cantieristica‬ il suo vanto.

‪#‎GaetanoCimmino2016‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ ‪#‎BacinodiCostruzione‬ ‪#‎StabilitàaiLavoratori‬

lavoratori Fincantieri

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#ConVoi

#‎ConVoi‬ Strada per strada,

vicolo per vicolo, quartiere per quartiere, negozio per negozio. Il nostro ‪#‎tour‬ nella variegata umanità di questa ‪#‎città‬, continua negli sguardi delle persone felici e di quelle tristi, nelle strette di mano di imprenditori realizzati e di lavoratori in crisi, nelle parole di chi soffre un disagio e di chi ha la generosità di aiutare i più bisognosi. È così che vogliamo fare politica: uscendo fuori, toccando con mano i problemi e ascoltando dalla voce degli ‪#‎stabiesi‬ appassionati ogni storia, ogni sentimento ed ogni risentimento. Allo stesso modo il nostro programma elettorale voglio spiegarlo, vogliamo sentire come lo approvano e come lo criticano gli stabiese. Vogliamo arricchirlo dei vostri suggerimenti e vogliamo sia la nostra “bibbia civica” per i prossimi cinque anni.
Non vogliamo comizi di chiusura con palchi addobbati e luci sfavillanti, vogliamo camminare questa città con le nostre gambe, passo passo, faccia a faccia con gli #stabiesi. Vogliamo abolire le distanze ed essere in mezzo a voi, con voi.

‪#‎GaetanoCimmino2016‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ #Con voi

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Rilancio attività produttive e commerciali

Per ‪‎Castellammare‬ il rilancio

delle ‪‎attività produttive‬ e del ‪‎commercio‬ sono fondamentali per la ripresa economica e turistica della ‪città.‬ Lavoreremo per garantire al comparto maggiore sicurezza, più vivibilità delle strade e maggiore affiancamento nella risoluzione delle problematiche legate alla burocrazia con l’ente.

‪#‎GaetanoCimmino2016‬ ‪#‎CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ #‪‎attivitàproduttive‬ #‎Castellammare‬ ‪#‎commercio‬ ‪#‎città‬

ripresa economica rilancio attività produttive

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Castellammare di Stabia: lacrime e munnezza

Il mio #tour per cambiare la città

Tra le lacrime e le urla, tra le aree degradate, le discariche abusive, le zone occupate abusivamente. In questi giorni ho percorso a piedi, e continuerò a farlo nel corso dell’ultima settimana, quasi tutti i #rioni di #Castellammare di Stabia. Ho incontrato cittadini che piangevano dalla rabbia, #stabiesi le cui parole si rompevano e mi si riversavano addosso. Sono rimasto scosso dai problemi dei #commercianti, dai cittadini costretti e pagare tasse altissime per una città senza servizi e senza sicurezza, umiliati dalla perdita della #villacomunale e delle #terme. Ho passeggiato tra le strade del popoloso rione San Marco, al Petraro, a via Napoli, via Fondo d’Orto, a Ponte Persica, all’Annunziatella, al Lattaro, a Scanzano e a Privati ed ho incontrato cittadini e negozianti. Mi hanno raccontato di difficoltà economiche, di burocrazia assurda, di avventori scontenti, di degrado, di elevatissima pressione fiscale. Ho incontrato, insomma, una #città che ha perso la propria identità, che a causa della #cattivapolitica, della mancanza di sicurezza e di #legalità, è rassegnata ed ha smesso di lottare. Ma ho trovato anche gruppi di persone impegnate, veri e propri #combattenti, che non si arrendono nonostante tutto, che stanno vicino ai disabili, agli anziani, che aiutano i minori dei quartieri a rischio, che investono e che credono nel nostro territorio. Sto effettuando un vero e proprio #tour, dicevo, e durante questo viaggio, come ho detto più volte nel corso di incontri pubblici, non ho incontrato un luogo della città che non versi in uno stato di degrado. Che sta bene dal punto di vista della #vivibilità, della #viabilità, della #quotidianità, dell’#ordinarietà. Non c’è. Solo nei due anni in cui abbiamo governato Castellammare ha conosciuto cosa significa la parola sicurezza, cosa significa porte aperte all’associazionismo, cosa significa identità. Cosa significa l’ascolto dei cittadini.
Su questi problemi è nostra intenzione intervenire subito attraverso un tavolo tecnico con le forze dell’ordine, liberando il centro antico da extracomunitari irregolari, riportando l’ordine nelle strade e lottando contro l’accattonaggio molesto. I titolari degli esercizi commerciali poi, troveranno sempre la porta del Municipio aperta come merita chi investe nel nostro territorio. Il centro antico deve tornare ad essere il motore vivo del turismo della città di Castellammare di Stabia. Non è possibile che una certa classe politica al governo abbia ridotto la zona in quelle condizioni pietose. I segni, poi, del degrado della scuola sono sotto gli occhi di tutti. È necessario intervenire con estrema urgenza. Farò di tutto perché luoghi come questi, dove i nostri figli passano gran parte della giornata, siano sicuri e vivibili. L’area cimiteriale si trova nel degrado più completo: subito avviso per assegnare i loculi e programmazione a lungo termine.

Tra le criticità che mi sono trovato più volte ad affrontare c’è quella ambientale. Già nei giorni scorsi abbiamo parlato della task-force comunale che istituiremo e che si occuperà di mappare il territorio per intervenire e prevenire situazioni critiche, ma non solo. Vigileremo attentamente sull’operato della ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti e dello spazzamento delle strade senza lasciare niente al caso. I cittadini, che a causa della scellerata situazione di dissesto finanziario voluta fortemente dal Partito Democratico pagano tasse altissime, meritano questa verifica e meritano una città pulita.
Sul candidato sindaco del Pd voglio essere chiaro: è un candidato privo di autonomia che opera sotto tutela. Hanno fatto mea culpa ad inizio campagna elettorale in compagnia di un europarlamentare. Come per dire: la distruzione? Certo, è colpa nostra: ma voi dateci ancora fiducia, non ve ne pentirete. Non hanno ancora raso al suolo tutto, quello è il loro problema. Voglio solo citare gli ultimi disastri della villa comunale e di Terme di Stabia tra i centinaia di problemi causati dal loro modo di governare, fatto di politica becera, di correnti discordanti, di lontananza dai cittadini. Senza dimenticare il nostro ospedale fatto di eccellenze che un consigliere regionale sta smontando pezzo dopo pezzo. Non hanno un programma serio (il copia e incolla, soprattutto nella sezione riguardante le società partecipate, è tutto da ridere), non hanno argomenti né proposte. Portano con loro solamente tutto il peso di ciò che è stato demolito. I burattinai sono sempre gli stessi e attendono ancora di poter speculare e di poter terminare il disegno partito nel 2013. Il destino di Castellammare nel centrosinistra è stato scritto lontano da qui, tra Cimitile e Boscoreale, ed il candidato sindaco del Pd non risiede nella #cittàdelleacque.
Per dare forza a questo disegno i miei avversari hanno portato a Castellammare chiunque: europarlamentari, parlamentari, ministri, ecc. Ma non ci sono riusciti: il loro ragionamento sulla filiera istituzionale è naufragato ancor prima di arrivare a destinazione. La filiera, come la intendono loro, non esiste, o meglio esiste nella misura in cui buone amministrazioni ad ogni livello collaborano per il benessere dei cittadini. Più volte, però, il centrosinistra ha dimostrato scarsissimo interesse per gli stabiesi, abbandonati a loro stessi.

La ricostruzione basata su #sicurezza, #urbanistica, #turismo, #ambiente, comincerà tra poche settimane, non appena i cittadini avranno terminato di recarsi alle urne per votare me e la mia coalizione.
Gaetano Cimmino

Castellammare Gaetano Cimmino lacrime e munnezza

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