Scuole: gli assessori non vedono degrado e mini discariche

Scuole di Castellammare: gli assessori non vedono degrado e mini discariche. Siamo disposti ad accompagnarli in sopralluoghi.

Ci sono esponenti dell’amministrazione che continuano a dormire o che sono troppo impegnati lontano dalla città. Altro che toni trionfalistici. I toni trionfalistici dell’assessore alla Scuola stridono fortemente con quanto si vede in quasi tutti gli istituti di Castellammare: degrado ed erbacce ovunque.
Forse l’esponente dell’amministrazione è troppo impegnata a Roma, lontano dalla realtà della città di Castellammare di Stabia di cui comunque è assessore, per occuparsi delle scuole. Basta vedere cosa accade all’Istituto “Alfredo Panzini” di Quisisana, dove gli alunni sono costretti allo slalom tra l’erba che cresce incontrollata dappertutto. Le immagini parlano da sole e addirittura nella scuola c’è una discarica abusiva di tubi e vecchi suppellettili scolastici che sostano lì da chissà quanto tempo. Il tutto recintato dalla plastica. L’assessore all’Ambiente è al corrente di tutto questo? O continua a dormire come tutta l’amministrazione comunale? Quali toni trionfalistici? Di cosa stiamo parlando? Per non parlare della situazione strutturale degli istituti scolastici, con l’istituto ‘F. Di Capua’ in vero stato di emergenza. Siamo anche disponibili ad accompagnare gli assessori e a fare un sopralluogo insieme per mostrare loro le vere criticità su cui intervenire. L’abbiamo già detto e lo ripetiamo: le scuole di Castellammare sono all’anno zero.

#BastaProclami #BastaTrionfalismi #PrimaStabia #CastellammarediStabia #Castellammare #GaetanoCimmino

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Prima Stabia, scuole, impianti fognari, strade e marciapiedi: ecco le interpellanze

Prima Stabia, scuole, impianti fognari, strade e marciapiedi: ecco le interpellanze

Strade e marciapiedi dissestate e relativi lavori; scuole, rischio sismico, trasporto scolastico e mensa; impianto fognario e pulizia delle caditoie. Tre interpellanze sono state protocollate ieri mattina dai consiglieri comunali del gruppo di opposizione di centrodestra Prima Stabia. Si tratta di tematiche importantissime sulle quali chiediamo risposte all’amministrazione comunale, ovvero al sindaco e agli assessori competenti. In particolare crediamo sia fondamentale, viste le tante segnalazioni che ci sono pervenute, che il Comune provveda a dare spiegazioni in merito alla mappatura e ai lavori in corso alla scuola di ‘Postiglione’, la cui chiusura temporanea procurerà enormi disagi ai cittadini del quartiere.

#CastellammarediStabia #Castellammare #GaetanoCimmino #PrimaStabia

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Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile

Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile

Emergenza ratti: riprendo una nota di Vincenzo Ungaro.

Emergenza ratti: scene indegne di un paese civile. I cittadini hanno ingaggiato battaglie contro i topi. Solo sabato la derattizzazione, ma come si è giunti a queste pessime condizioni igienico-sanitarie? Chiediamo all’amministrazione comunale: Castellammare di Stabia tornerà mai in uno stato di cose ‘ordinario’?
Appena pochi giorni fa abbiamo segnalato le pietose condizioni di strade, nelle vicinanze delle scuole, dove scorrazzavano grossi ratti. La situazione, oggi, è addirittura peggiorata come ci segnalano i cittadini e come è facilmente documentabile attraverso incredibili video che girano sui social network. La derattizzazione straordinaria sarebbe stata programmata solo per sabato prossimo. Chiediamo all’amministrazione comunale: Castellammare di Stabia tornerà mai in uno stato ‘normale’ o ‘ordinario’? Queste continue emergenze igienico-sanitarie non sono certo degne di un paese civile. A rischio a questo punto ci sono residenti, esercenti, studenti che dovranno frequentare gli istituti e che potrebbero trovarsi in compagnia di animali pericolosi. Le segnalazioni si sprecano in centro come in periferia, al rione San Marco nelle scorse ore i cittadini hanno ingaggiato una vera e propria battaglia con i ratti. E addirittura utilizzando pistole ad aria compressa oltre che scope. Siamo al limite della decenza e vogliamo comprendere come è possibile arrivare a questo stato di cose. L’opera incredibile dei volontari ha restituito alla città angoli dimenticati, ma i cittadini pagano tasse altissime per ottenere in cambio dei servizi davvero indecenti. Castellammare è stanca di questo stato di cose, porteremo il caso dell’invasione di topi in consiglio comunale: l’amministrazione dovrà darci risposte e rassicurazioni sul futuro per la sicurezza di tutti gli stabiesi.

#PrimaStabia  #CastellammaresiStabia  #Castellammare  #EmergenzaRatti

emergenza ratti

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Carenza di personale e crollo di soffitti: è questo il rilancio per il nostro ospedale?

Ospedale San Leonardo: Carenza di personale e crollo di soffitti: è questo il rilancio per il nostro ospedale?

Ospedale San Leonardo: sbarcherà il 14 settembre in assise, ne vedremo delle belle. Rilancio sì, ma a 360 gradi senza aspettare il pagamento di cambiali elettorali. Osservando le immagini del crollo del soffitto in un reparto e leggendo storie agghiaccianti riguardanti le attese dei pazienti per un esame viene da chiedersi: è questo ciò che intendevano gli esponenti del centrosinistra al governo quando parlavano di rilancio dell’ospedale ‘San Leonardo’ di Castellammare di Stabia? Tra pochi giorni il tema dell’ospedale verrà affrontato in consiglio comunale e in quella sede credo proprio che ne vedremo delle belle perché stiamo preparando interpellanze e dossier da presentare. In aula avremo anche l’onore di parlare direttamente con i vertici dell’Asl NA3 Sud. L’obiettivo, stando a quanto dichiarato da alcuni esponenti del Partito Democratico, sarebbe quello di riportare l’emodinamica a Castellammare, forse supplicando i soliti potentati politici regionali di riferimento che hanno sempre utilizzato il San Leonardo come un mercato dove fare spesa di voti di elezione in elezione. Questo, mentre l’ospedale cade a pezzi e se non è ancora completamente crollato lo dobbiamo solamente al coraggio e alla passione di professionisti che sorreggono i reparti. Il crollo del solaio, che solo fortunatamente non ha prodotto feriti, spinge a pensare ad una messa in sicurezza urgente. Senza pensare all’emergenza personale, al fatto che non si riescono talvolta a dare nemmeno le risposte più basilari all’utenza. Il nostro ospedale deve essere un’eccellenza che serve decine di Comuni, deve essere un punto di riferimento. Abbiamo visto con i nostri occhi le condizioni dell’ospedale e se si parla di rilancio bisogna farlo a 360 gradi, senza attendere il pagamento di ennesime cambiali elettorali che gettano solo fumo negli occhi di cittadini ed operatori stanchi di vivere in emergenza.

#Ospedale #OspedaleSanLeonardo #CastellammarediStabia #Castellammare #GaetanoCimmino #PrimaStabia #SanLeonardo

ospedale san leonardo

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Comunicato di stampa di Vincenzo Ungaro, capogruppo consiliare di centrodestra

Riporto di seguito il comunicato di stampa di Vincenzo Ungaro, capogruppo consiliare dell’opposizione di centrodestra.

“Castellammare cantiere a cielo aperto: a farne le spese solo i cittadini. Il Comune controlla i lavori di scavo dopo averli autorizzati? Scavi senza controllo nella zona collinare: subito un’interpellanza urgente. È notizia di poche ore fa che in via Madonna della Libera sia in corso un’opera di metanizzazione che impedirà il traffico veicolare fino al 6 di agosto. Credo che questa vicenda sia un chiaro segnale di estrema disorganizzazione. Non si può tenere in ostaggio circa trenta famiglie della zona collinare di punto in bianco. Tali opere vanno studiate, calendarizzate e rese note per tempo: forse, però, il Comune e il settore Lavori pubblici sono ancora una volta lontani dai cittadini a favore ora di una ditta, ora dell’altra. Privati che hanno solo fretta di ricevere le autorizzazioni giuste. Poco importa se così facendo si tengono in ostaggio i residenti, poco importa dei loro problemi e delle necessità di spostamento.
Chiedo, perciò, di conoscere tutti gli atti riguardanti questa ordinanza e se funzionari e assessore ai Lavori pubblici hanno approfondito tutti gli aspetti giuridici e studiato le conseguenze per la popolazione. Il ‘caso studio’ è sintomatico di quanto accade normalmente, ovvero qualunque ditta le autorizzazioni agli scavi che vengono effettuati. Sono ben impresse nella mente degli stabiesi quello che accadde al tempo della posa della fibra ottica: cantieri ovunque e manto stradale sistemato in maniera approssimativa, tanto per utilizzare un eufemismo. Non c’è un minimo di organizzazione né un cronoprogramma facilmente reperibile. Chiediamo delucidazioni a chi di competenza e, nel dare solidarietà ai cittadini che potrebbero effettuare manifestazioni di protesta, sin d’ora che come gruppo consiliare presenteremo subito un’interpellanza urgente per farci relazionare in merito.”

#CastellammarediStabia #Castellammare #GaetanoCimmino #PrimaStabia

comunicato di stampa di vincenzo ungaro

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Ripariamo entro l’estate il Parco delle Nuove Terme di Stabia

‪Villa Comunale‬ off-limits? Utilizziamo il parco del Solaro come valvola di sfogo. La nostra può sembrare una provocazione, ma così non è perché la riapertura del parco avrebbe tantissime ripercussioni positive sull’intera città di ‪#‎CastellammarediStabia‬.
Il nostro lungomare sarà interessato dai lavori, si spera, per un’altra estate e il poco spazio a disposizione non è certo adatto ad accogliere migliaia di persone che passeggiano. Lo stesso complesso delle Antiche Terme, la cui riapertura è stata sbandierata in pompa magna ma che al momento resta ancora chiuso, con i suoi circa 15mila mq non potrebbe accogliere cittadini e avventori in massa. Con il parco idropinico delle ‪‎Nuove Terme di Stabia‬, invece, gli stabiesi si riapproprierebbero di un’area di circa 120mila mq. Si tratta di un polmone verde enorme lasciato nell’abbandono più completo da quando si è accentuata la crisi che ha poi portato al fallimento della municipalizzata ‘Terme di Stabia spa’. Il compendio è stato poi restituito alla partecipata che lo gestiva, ovvero “Sint spa”.
L’opera di manutenzione, ovviamente necessaria prima di riaprire, potrebbe essere condotta dalla ‘Sma Campania’, già intervenuta presso le aree cimiteriali e le Antiche Terme. Si tratterebbe di un atto di giustizia nei confronti della città che porterebbe anche un vantaggio per il Comune, che potrebbe gestire il grande parcheggio e per gli ex lavoratori di Terme che potrebbero essere utilizzati per gestire l’area. Fare del parco idropinico il centro dell’estate di Castellammare servirebbe anche da deterrente, finalmente, contro gli atti di vandalismo e di microcriminalità che da anni ormai vanno avanti. Porteremo questa proposta in tutte le sedi opportune.

#VillaComunale ‪#‎UnaStoriaInfinita‬ ‪#‎NuoveTermediStabia‬
parco nuove terme

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Pretenderemo massima trasparenza e buona amministrazione per il bene dei cittadini di Castellammare di Stabia

Pretendiamo massima trasparenza e buona amministrazione.
Il nostro progetto è solo all’inizio: il gruppo si occuperà di tutte le criticità di cui soffre la città:

lavoro, ‎termalismo, ‎periferie, ‎ambiente, ‎opere pubbliche, ‎macchinacomunale e verranno organizzate iniziative, manifestazioni, dibattiti e convegni aperti alla cittadinanza.
L’esito del ballottaggio, per il quale non siamo risultati vincitori per poche migliaia di voti anche a causa del forte astensionismo, ci porta a ben sperare per il prossimo futuro. Il candidato sindaco del Partito Democratico è stato scelto solo da una minima parte degli elettori, e tanto ci basta. Attorno alla mia coalizione abbiamo costruito un gruppo di giovani, professionisti, imprenditori, molto importante che è andato avanti spinto dall’entusiasmo e dalla volontà di condividere un progetto serio per il bene della città di ‎Castellammare. Tali energie non andranno disperse ma confluiranno in un progetto più ampio a cui daremo voce come consiglieri comunali di opposizione. Il gruppo si occuperà di tutte le criticità di cui soffre la città: sicurezza, lavoro, termalismo, periferie, ambiente, opere pubbliche, macchina comunale e verranno organizzate iniziative, manifestazioni, dibattiti e convegni aperti alla cittadinanza. Problematiche per le quali dubitiamo che il Partito Democratico e le liste ad esso collegate al governo sapranno dare risposte, sia per capacità sia per stabilità della nuova amministrazione. Denunceremo prontamente, così come siamo certi faranno anche le altre forze di minoranza, tutti gli atti che non soddisferanno i nostri parametri di trasparenza e di buona amministrazione.

#‎lavoro‬ #‎termalismo‬ ‪#periferie‬ ‪#‎ambiente‬ ‪#operepubbliche #macchinacomunale‬  #Castellammare  #trasparenza

pretenderemo trasparenza massima per bene dei cittadini

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San Leonardo, stato di abbandono e degrado

San Leonardo in abbandono, bisogna assolutamente intervenire

Questa mattina abbiamo varcato le porte dell’ospedale San Leonardo: ci sono reparti di eccellenza gestiti da medici e primari ‪#‎coraggiosi‬. Ma ci sono anche troppe situazioni di criticità: poco personale, locali fatiscenti, continue emergenze. È una struttura di eccellenza abbandonata dalla politica, utilizzata solo come serbatoio di voti in tempo di elezioni.

‪#‎VotoLibero‬ ‪#‎VotoPulito‬ ‪#ballottaggio‬ ‪#GaetanoCimmino2016‬ ‪#CastellammarediStabia‬ ‪#‎Stabia2016 ‪#‎giovaneecompetente

ospedale San Leonardo Castellammare degrado

San Leonardo Ospedale stato di abbandono

Ospedale San Leonardo stato di abbandono intervenire

San Leonardo stato di abbandono degrado vergognoso

San Leonardo stato di abbandono degrado vergogna

San Leonardo stato di abbandono degrado ospedale

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San Leonardo stato di abbandono castellammare degrado

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San Leonardo abbandono degrado castellammare basta

Ospedale San Leonardo stato di abbandono degrado

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Confronto finale Cimmino Pannullo

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Il Patrimonio distrutto

Il Patrimonio distrutto

Vorremmo restituire agli stabiesi un patrimonio d’inestimabile valore

Castellammare è conosciuta da sempre come “la città delle acque”. Eppure dal 23 marzo 2015, giorno del fallimento di Terme di Stabia, mai brand sembrerebbe più inappropriato. I problemi sono cominciati prima, sia chiaro, ma la colpa della politica negli anni è stata quella di non essere in grado di proporre un serio programma di rilancio delle ‪‎Terme‬. La sfida della prossima Amministrazione sarà di provare a restituire agli stabiesi un patrimonio d’inestimabile valore ma che finora è stato gestito in modo inadeguato.
Ecco le tre domande di Metropolis.

D.: Terme, ancora un furto nel Solaro. Di chi è la colpa? Come si può fare per tutelare lo stabilimento?

Non ci sorprende di certo la notizia di un nuovo furto alle Nuove Terme. Il problema è che le responsabilità e la sicurezza degli stabilimenti termali, Nuove ed Antiche Terme, fino al 17 febbraio 2016 erano competenza, rispettivamente, del curatore fallimentare e del commissario prefettizio, dal 18 febbraio competenza della municipalizzata Sint e del commissario prefettizio. Per tutelare lo stabilimento bisogna istituire turni di vigilanza da affidare ad un istituto privato, sia alle Antiche Terme sia alle Nuove, ed attivare al Solaro l’impianto di videosorveglianza già installato che arriva finanche in certi reparti come quello dell’Fkt. È inaccettabile che, anche per bandi di per sé di facile gestione come quelli per la guardiania, il Municipio nei mesi scorsi abbia fatto una confusione tale che per lunghi periodi i complessi sono rimasti senza protezione.

D.: Di chi è la responsabilità del fallimento delle Terme?

La responsabilità è interamente dei consiglieri comunali del centrosinistra che hanno governato la città negli ultimi
anni. Si tratta delle stesse identiche persone che ora rischiano di essere nuovamente elette nel centrosinistra. Dobbiamo dire basta a queste persone che manovrano dietro le amministrazioni. Politiche aziendali poco lungimiranti e clientelismo hanno distrutto il complesso portando al fallimento la società. Prova ne è il maldestro tentativo, sempre che di reale tentativo si voglia parlare, riguardante il concordato. Il provvedimento è stato rigettato dal Tribunale e come se non bastasse, sono stati licenziati circa cento lavoratori tagliando di netto il cordone che li legava alla partecipata. Un disegno ben progettato che si completa con la vendita dell’Hotel delle Terme per fare cassa. Oggi siamo arrivati al terzo bando consecutivo, da bloccare senza mezzi termini, che rischia di svendere il nostro patrimonio immobiliare per pochi milioni di euro. Come se non bastasse, in Regione il centrodestra ha proposto uno stanziamento di 1 milione di euro per rilanciare le Antiche Terme, anch’esso bocciato dal centrosinistra.

D.: Qual è il suo progetto per rilanciare il termalismo?

Nel programma della mia coalizione abbiamo le idee chiare su come rilanciare il termalismo a Castellammare di Stabia. Gli obiettivi sono: bloccare la vendita dell’albergo; riaprire con tutte le potenzialità le Antiche Terme e sfruttare le numerose sorgenti per cui è famosa Castellammare (a marzo 2017 scadranno le concessioni) e collegare lo stabilimento alla Caserma Cristallina di via Duilio; riaprire le Nuove Terme con una nuova concezione del termalismo, sul Solaro verrà realizzato un polo di eccellenza termale e sanitario. Si tratta di obiettivi immediatamente perseguibili grazie alla privatizzazione della gestione dei complessi e ad importanti partnership tra pubblico e privato. Sono allo studio di una squadra di tecnici, inoltre, bandi internazionali per comodato d’uso di strutture e per l’imbottigliamento e la commercializzazione di alcune sorgenti. Mettere in rete e creare un circuito virtuoso sul nostro termalismo sono le uniche strade per risorgere. Tutto ciò è possibile e non è utopia, è solo utilizzare in maniera ordinaria quello che di più prezioso abbiamo, ossia l’acqua, che fino a quando sarà garantita dalla natura, rimarrà sempre fonte di ricchezza e benessere.

#‎PartitodelDissesto #‎VotoLibero #‎VotoPulito #ballottaggio #GaetanoCimmino2016 #CastellammarediStabia #‎Stabia2016 #giovaneecompetente

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VideoSelfie Grazie Centro Sinistra

Centro sinistra Grazie, VideoSelfie.

Un grazie per l’aumento delle aliquote dell’IMU e della Tasi che i cittadini dovranno pagare entro il 16 giugno. La causa di tutto ciò è legata al dissesto tanto voluto dal PD stabiese, meglio conosciuto come Partito del Dissesto.

#‎VotoLibero‬ ‪#‎VotoPulito ‪#‎ballottaggio ‪#‎GaetanoCimmino2016 ‪#‎CastellammarediStabia ‪#‎Stabia2016‬ ‪#‎giovaneecompetente‬ ‪#‎PartitodelDissesto #VideoSelfie  #centrosinistra  #grazie  #IMU  #Tasi  #dissesto  #PD

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